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Domenica 15 aprile, si sono tenuti a Piacenza i Campionati Provinciali Cadetti e ragazzi di Prove Multiple. L’Atletica piacenza ha schierato diversi  atleti nelle gare disponibili. Per la categoria Cadetti, i giovani concorrenti hanno dovuto affrontare l’Esathlon, consistente in sei prove: 100hs, salto in alto, lancio del disco, salto in lungo, lancio del giavellotto e 1000m. Il migliore dei biancorossi è stato Matteo Lazò, laureatosi anche campione provinciale con 2582 punti. Lo ha seguito in terza posizione Matteo Milani, fermo a 2162 punti. Nella categoria Cadette, la gara è il Pentathlon, composto da 5 prove: 80hs, salto in alto, lancio del giavellotto, salto in lungo e 600m. Tre biancorosse si sono date battaglia per l’argento e il bronzo complessivo, data la superiorità di Sandra Ferrari, fortissima ragazza di Reggio Emilia in trasferta, conclusa con 3950 punti. A Camilla Cesena sono stati dunque assegnati l’argento finale ed il titolo provinciale, conquistato con 2786 punti; Vittoria Ferrari si è invece aggiudicata il bronzo con la somma di 2565 punti, seguita a breve distanza da Christabell Acheampong in 2435 punti, al quarto posto finale. Passando alla categoria Ragazzi, le gare a disposizione erano due, il tetrathlon A e il tethathlon B: il primo prevede 60hs, salto in lungo, vortex e 600m, mentre il secondo 60m, salto in alto, getto del peso e 600m. Francesco Tregnaghi ha vinto il titolo provinciale nel tetrathlon B con 2377 punti, dopo un’eccellente serie di risultati nelle diverse prove.Il migliore dei biancorossi nel tetrathlon A è stato Davide Bolzoni, quarto con 1750 punti. Tra le Ragazze, Emma Zambianchi ha trionfato nel tetrathlon A con 2037 punti, mentre nel tetrathlon B l’Atletica Piacenza ha visto il terzo posto di Sofia Garbazza, 2182 punti. Quattro titoli provinciali, un argento e due bronzi hanno segnato una domenica da ricordare per l’Atletica Piacenza.

 

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La settimana scorsa, l’Atletica Piacenza si è trovata a festeggiare l’ottima prestazione di Nasko Stamenov: il giovanissimo ha partecipato all’incontro per rappresentative regionali tenutosi a Modena, portando i colori dell’Emilia-Romagna al terzo gradino del podio nella gara del salto in alto, categoria Allievi. Nasko ha valicato l’asticella posta a 1,80m. La misura è bugiarda sulle reali capacità del ragazzo, ma purtroppo il talento ha necessità di correggere alcuni particolari tecnici che gli permetteranno di dare il meglio di sé più avanti. Comunque grandissima soddisfazione per il suo coach Gabriele Fortunati, scopritore del talento. Si segnala inoltre che, a causa delle forti nevicate, l’incontro per rappresentative regionali categoria Cadetti/e di Ancona “Ai confini delle Marche” non ha visto la partecipazione della squadra dell’Emilia-Romagna. In questa era presente come titolare nel salto in lungo Christabell Acheampong, ragazzina in forze all’Atletica Piacenza e allenata da Cristina Bobbi. Christabell non ha purtroppo avuto modo di misurarsi con le avversarie a causa del maltempo. Ma le occasioni all’aperto non mancheranno per la promettentissima biancorossa. Immense e continue le soddisfazioni dell’Atletica Piacenza, che promuovendo lo sport sul territorio, riesce a scoprire e a far fiorire nuovi talenti.

 

L’Atletica Piacenza ha iscritto nuovamente il suo nome tra quelli dei più grandi d’Italia grazie alle imprese dei suoi magnifici ragazzi ai Campionati Italiani Juniores e Promesse di Ancona lo scorso weekend. Andrea Dallavalle ha ormai fatto valere il suo monopolio sulla disciplina del salto triplo giovanile: settimo titolo italiano e terzo record italiano giovanili lo dimostrano. Per Andrea la gara di domenica è iniziata con un salto a 15,78m: è infatti tipico del giovane talento dare fin da subito il ritmo alla gara, ponendosi in testa per poi potersi concentrare meglio su se stesso. E’ stato infatti al secondo tentativo che Andrea ha dimostrato per l’ennesima volta le sue qualità: quello che stupisce della misura che ne è uscita, 16,38m e record italiano indoor di categoria, non è solo l’entità della stessa, ma anche la facilità con cui il giovane raggiunge certe prestazioni. Il suo triplo balzo è stato infatti viziato da alcuni errori tecnici, in rincorsa soprattutto, che lasciano soltanto immaginare quanto ancora Dallavalle potrà stupirci in futuro. La gara di triplo si è dunque conclusa con Andrea davanti a tutti, con gli avversari ad un metro di distanza e due salti sopra i 16m: 16,01 al terzo tentativo e 16,20m all’ultimo, con in mezzo un nullo di pregevolissima esecuzione. La misura di Andrea rappresenta il minimo di partecipazione ai Campionati Mondiali under 20, che si terranno la prossima estate a Tampere in Finlandia, nonché, come accennato, il terzo record italiano dopo quello under 20 all’aperto (16,87m) e quello under 18 indoor (15,70m). Nelle prossime settimane è in programma il consueto triangolare Francia-Italia-Germania dove, ancora una volta, sarà sfida con il rivale francese Martin Lamou. Altra protagonista di giornata è stata Lucrezia Lavelli nel salto con l’asta: dopo un inverno difficile a causa di un infortunio al piede, Lucrezia ha trovato il suo riscatto nella gara anconitana. Dopo una serie di salti puliti, si è dovuta arrendere soltanto alla sfidante Rebecca De Martin: le due rivali si sono fronteggiate valicamento dopo valicamento, concludendo infine la gara a 3,50m Lucrezia e a 3,80m Rebecca. Competizione mozzafiato e argento che lasciano ben sperare per le gare all’aperto, in cui Lucrezia avrà nuovamente modo di esprimere tutto il suo potenziale: ricordiamo infatti che il suo primato è di 3,90m, a dimostrare che il titolo era nelle sue corde. Gran gara anche per Francesco Pelagatti, sesto nel salto in alto: il giovane è riuscito ad inanellare un’ottima serie di salti, passando l’asticella più volte alla prima prova. Arrivato ai 2m, sono inevitabilmente iniziate le prime difficoltà, ma anche questa barriera è stata superata. Purtroppo poi il biancorosso non è riuscito a trovare gli stessi automatismi sulla seguente altezza di 2,03m, nonostante il suo personale di 2,04m. La nota più positiva di questa gara è il fatto che lo junior ha consolidato la sua abitudine a saltare oltre i due metri, conquista importante per un saltatore. I tre campioni sono cresciuti nel vivaio dell’Atletica Piacenza e l’artefice dei loro grandi successi è Ennio Buttò. Anche Chiara Fagnoni ha partecipato ai Campionati Italiani Juniores, nei 60m. Purtroppo la junior di Domenico Parrello non è riuscita a passare il turno di qualificazione, correndo la sua batteria in 8”08. L’Atletica Piacenza, dopo il settimo oro tricolore diDallavalle con annesso record italiano di categoria, l’argento di Lavelli e il sesto posto di Pelagatti, si prepara ad affrontare i Campionati Italiani di Ancona per la categoria Allievi/e: difenderanno i colori biancorossi in Italia le due velociste Gloria Maddaloni, allieva del giovanissimo coach Salvatore Rinaldi, ed Eleonora Nervetti, portata all’atletica grazie alla collaborazione iniziata con l’Istituto Marcora di Piacenza, seguita da Angelo Cino e Giovanni Baldini, e il saltatore in alto Nasko Stamenov, fresco campione regionale, seguito da Gabriele Fortunati.

Domenica 8 aprile, le multipliste Gaia Massari, Gloria Stefli e Sofia Porcari hanno partecipato alla riunione regionale open di Busto Arsizio, in vista del venturo impegno nella loro gara  dell’eptathlon. Le tre si sono cimentate in una doppia gara: salto in lungo e lancio del giavellotto. Nel salto in lungo, Gaia Massari ha ottenuto più volte il primato personale, fermandosi infine a 4,91m; Gloria Stefli ha riportato un discreto 4,61m, viziato da errori tecnici che lasciano ben sperare per le prossime gare; Sofia Porcari ha invece saltato al di sotto dei propri limiti, rimanendo a 4,27m. Nel lancio del giavellotto, Gaia Massari ha ottenuto il suo record personale con un lancio a 20,13m; Gloria Stefli ha invece scagliato l’attrezzo a 26,23m, dimostrando un buono stato di forma, ottenendo anche lei il proprio record; primato anche per Sofia Porcari, che ha infine ottenuto l’ottima misura di 22,73m.

Grandissima prestazione per Andrea Dallavalle nel salto triplo al consueto triangolare indoor under 20 - Italia-Francia-Germania, tenutosi a Nantes il weekend passato. Il piacentino ha portato nuovamente i colori biancorossi in nazionale e anche questa volta non ha deluso: per la prima volta nella sua carriera ha centrato l’oro in una competizione internazionale, seguito dal compagno di  quadra Simone Biasutti. Andrea ha tenuto la sua tipica condotta di gara, con poche variazioni: primo salto di sicurezza, a 16,15m, secondo salto il migliore con 16,22m. Nelle prove successive ha pagato alcuni errori tecnici che nei prossimi mesi cercherà di correggere con il suo mister Ennio Buttò: questi non gli hanno permesso di migliorare le sue misure. All’ultimo salto ha provato il tutto per tutto, purtroppo incappando in un tuttavia promettente nullo di pedana. Dallavalle ha di fatto condotto una gara in solitaria, staccando di molto gli avversari e il compagno Biasutti, argento con 15,44m: ha pagato anche la mancanza di stimoli, in quanto il rivale Martin Lamou, francese, era assente per infortunio. In ogni caso Andrea, e l’Atletica Piacenza con lui, può gloriarsi della grande vittoria internazionale, mai cosa scontata. Il ragazzo dà ormai “del tu” a competizioni di questo livello, non tradendo mai emozioni, come un vero professionista.

 

Salto Dallavalle - Triangolare Indoor under 20 - Nantes

Risultati Salto Dallavalle - Triangolare Indoor under 20 - Nantes

Ai Campionati Regionali Individuali Allievi, Juniores e Promesse l’Atletica Piacenza ha messo in campo i propri migliori talenti. E’ ancora il gruppo salti di mister Ennio Buttò a trascinare la compagine. Un ritrovato Francesco Pelagatti ha ottenuto un incredibile primato personale nella gara del salto in alto: dopo una battaglia serratissima, in cui è stata sfida colpo su colpo con la promessa Purboo e lo Junior Tourè, è riuscito a vincere il titolo Juniores, valicando l’asticella posta a 2,04m. Grandi soddisfazione e carica per Francesco in vista degli imminenti Campionati Italiani di categoria ad Ancona il prossimo fine settimana. Eccellente come sempre anche Andrea Dallavalle: per lui la gara del salto triplo si è conclusa con la misura di 15,68m, misura monumentale se si considera che è stata ottenuta con una rincorsa ridotta, per tutelarsi da eventuali guai in attesa dei prossimi Campionati Italiani ad Ancona. Completa la triade dei super biancorossi Lucrezia Lavelli, specialista del salto con l’asta: Lucrezia ha trionfato nella categoria juniores con la misura di 3,40m. I tre giovani hanno ancora una settimana per raccogliere le energie necessarie ad affrontare l’ardua sfida con i migliori coetanei in Italia. Sul podio modenese anche Sara Bertuzzi nel salto triplo: l’allieva di Cristina Bobbi non ha trovato il suo salto migliore, fermandosi a 10,16m, ma ha sicuramente notevoli margini di miglioramento. Ma non hanno regalato emozioni solo i salti in quel di Modena. Nei 60 piani, il più veloce degli allievi biancorossi è stato Tommaso Boiardi: dopo una batteria corsa in 7”36, nella finale dei secondi Tommaso ha sfiorato il minimo di partecipazione ai Campionati Italiani, mancato per un solo centesimo, arrivando a correre la distanza in 7”32. Prova comunque convincente per l’allievo di Giovanni Baldini. Nella categoria Juniores donne, sempre nella gara dei 60 piani, grande risultato per Chiara Fagnoni: dopo aver centrato il minimo al millesimo con il crono di 7”96, nella finale dei secondi è giunta prima con il tempo di 7”90. Anche l’atleta di Domenico Parrello, dimostra una preparazione ottimale proprio in prossimità dei Campionati Italiani di Ancona. L’Atletica Piacenza conclude dunque la trasferta a Modena con tre ori, un bronzo e tanti buoni piazzamenti.

Sabato 7 aprile, al Campus Pino Dordoni, si è svolta, la prima fase di Campionati di Società provinciali, categorie Cadetti e Ragazzi. L'Atletica Piacenza, si è distinta in quasi tutte le categorie. Camilla Cesena, medaglia d’oro negli 80hs Cadette, corsi in 12”6Oro anche per Eleonora Libè nel lancio del martello Cadette: Eleonora ha scagliato l’attrezzo a 27,45mPrimo posto nel salto in lungo Cadette, grazie al balzo di Vittoria Ferrari, che è atterrata a 4,88m. Tra i Cadetti, i biancorossi hanno visto la vittoria di Matteo Milani nel salto in lungo con la misura di 5,03m e la vittoria della 4x100 composta da Bongiorni, Pisapia, Rossetti e Cabrini in 55”1. Ottima prestazione di Davide Bolzoni sui 1000m Ragazzi: il suo primo posto finale è stato ottenuto con il tempo di 3’07”6. Sui 1000m Ragazze, Monia Harbi ha replicato al compagno di squadra, vincendo la gara in 3’29”9Francesco Tregnaghi si è aggiudicato la medaglia d’oro nei 60hs Ragazzi con il crono di 9”8.

 

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A Modena, domenica 18 febbraio, si sono tenuti i Campionati Regionali Indoor categoria Cadetti/e. Oro e argento per Christabell Acheampong nel salto in lungo e nei 60m piani: nel salto in lungo la gara è stata risolta dalla giovanissima con il suo personale a 5,10m. I 5m rappresentano la prima significativa barriera per le atlete di questa categoria e Christabell ha ancora grossissimi margini di miglioramento. Lo stesso vale per i 60m piani, in cui la biancorossa ha fatto segnare un eccellente 8”17 nella finale, superata soltanto da Nanni, la quale ha fermato il cronometro a 8”05. Anche nei 60m la ragazza allenata da Cristina Bobbi ha fatto registrare il suo record personale. Si segnala anche l‘eccellente miglioramento di Melissa Barani nel salto in lungo: all’ultima prova, Melissa ha superato se stessa imprimendo il suo segno nella sabbia a 4,66m, conquistando così la sesta piazza. Podio d’argento e di bronzo anche sui 60hs femminili: in questa gara Camilla Cesena e Vittoria Ferrari hanno ottenuto entrambe il primato personale e rispettivamente la seconda e terza piazza. Dopo le batterie, corse da Camilla in 9”60 e da Vittoria in 9”82, entrambe si sono migliorate in finale, chiudendo rispettivamente in 9”54 e 9”72 . Vittoria Ferrari è poi riuscita a prevalere sulle concorrenti nella finale dal sesto al dodicesimo posto dei 60m piani, con il tempo di 8”30. Grande soddisfazioni quindi per il loro allenatore Domenico Parrello. Ottimi risultati e buoni piazzamenti in finale B anche per Samuel Signaroldi e Matteo Milani: anche loro allenati da Parrello, pur non essendo riusciti a migliorare il proprio record, hanno ottenuto rispettivamente il terzo posto e il secondo nella finale dal sesto al dodicesimo posto. In due fine settimana, l’Atletica Piacenza ha annoverato nel suo bottino due ori, di cui un titolo regionale, quattro argenti, un bronzo e numerosi piazzamenti di pregevolissima fattura.

 

L’Atletica Piacenza non si fa spaventare né dal freddo né dalla distanza: anche a Cesena con il brutto tempo le squadre giovanili biancorosse si sono fatte valere a suon di risultati nei Campionati di Società regionali di Cross.Miglior risultato di giornata è quello del ragazzo Davide Bolzoni: il suo primo posto, seguito dal nono del compagno Francesco Zanirato, ha trascinato la squadra Ragazzi al terzo posto complessivo nella classifica del Campionato di Società Ragazzi. Nelle Ragazze, la migliore delle biancorosse è stata Monia Harbi; la squadra si è collocata momentaneamente all’undicesimo posto in classifica. Nella categoria Cadette, Elisa Magnaschi ha portato insieme alle compagne di squadra l’Atletica Piacenza all’ottavo posto del Campionato. Nella stessa categoria, ma al maschile, il migliore della squadra è stato Lorenzo Cannea, con la compagine al tredicesimo posto. Negli Allievi, grande prova per Pietro Ofidiani, sesto all’arrivo della gara sui 4 km, seguito dai compagni Andrea Amore, diciannovesimo, e Filippo Giandini, ventesimo. Nella stessa categoria, ma al femminile, buone le prove di Adrae Chkouri e Camilla Zucconi, rispettivamente diciassettesima e ventesima all’arrivo della gara sui 3 km. Entrambe le squadre della categoria under 18 si sono aggiudicate il momentaneo quarto posto in classifica in Campionato. Nelle prossime prove gli atleti di Giuliano Fornasari dovranno dare il tutto per tutto al fine di guadagnare il posto sul podio. Decimo posto per Anna Ofidiani nella gara sui 4 km juniores donne. Ventunesimo posto per Chiara Dallavalle nella gara sui 6 km Donne. Ventinovesimo Giovanni Tuzzi nella gara sugli 8 km Uomini. Appuntamento dunque alle prossime sfide cross per le giovanili dell’Atletica Piacenza, in attesa di altri grandi risultati.

Ad Imola, il 4 marzo, sono stati assegnati i titoli regionali di corsa campestre della categoria Allievi, Cadetti e Ragazzi. La squadra Ragazzi, trascinata da Davide Bolzoni. terzo e Francesco Zaniratoottavo, ha trionfato nel Campionato di Società regionale. L’omologa squadra femminile delle Ragazze si è invece classificata all’ottava posizione: la migliore è stata Monia Harbi, sedicesima al traguardo. La compagine delle Cadette, guidata da Deusa Malacalza alla tredicesima piazza, ha agguantato la sesta posizione complessiva. Nei Cadetti, la migliore prestazione è stata di Lorenzo Cannea, trentaduesimo all’arrivo. Gli Allievi sono giunti al gradino più basso del podio, conquistando dunque il bronzo: le prestazioni di Pietro Ofidiani, quinto sui 5km, di Filippo Giandini, decimo, e Andrea Amore, undicesimo, hanno fatto da volano all’ottimo risultato finale. Le Allieve invece hanno chiuso al quarto posto: Camilla Zucconi, quattordicesima, e Adrae Chkouri, quindicesima, sono stati i migliori piazzamenti della squadra.

 

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L’Atletica Piacenza torna a far parlare di sé in questa impegnativa stagione invernale. A Castellarano (RE), domenica 11 febbraio, nei Campionati di Società regionali di Corsa Campestre, i biancorossi hanno dato prova delle loro capacità conquistando ottimi risultati. Migliore prestazione di giornata è stata quella di Pietro Ofidiani: sul percorso di 4km categoria Allievi, si è imposto sugli avversari con il tempo di 13’40”. A seguire, rispettivamente all’undicesimo e dodicesimo posto, i compagni di allenamenti Filippo Giandini, con il tempo di 14’38”, e Andrea Amore, con 14’43”. Molto bene anche la sorella maggiore di Pietro, Anna Ofidiani: sui 4km categoria Juniores donne, è riuscita ad agguantare il sesto posto, chiudendo la gara in 16’54”. Tra le Allieve, le due biancorosse Camilla Zucconi e Chkouri Adrae si sono date battaglia fino alla fine: è stata Camilla a spuntarla, concludendo dodicesima i 3km in 12’33”, seguita a breve distanza da Adrae, quattordicesima in 12’54”. Nel frattempo, la squadra Ragazzi si è mantenuta al terzo posto complessivo, recuperando diversi punti e giungendo seconda nella seconda prova del campionato. L’ottimo risultato di squadra è stato possibile grazie al fondamentale contributo di Davide Bolzoni, medaglia d’argento sui 2,5km chiusi in 4’50”, e di Francesco Zanirato, nono con il crono di 5’01”. Ottima giornata per la compagine guidata da Giuliano Fornasari, head coach dell’Atletica Piacenza nel mezzofondo.

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Anche quest’anno Andrea Dallavalle ed Ennio Buttò, la coppia atleta-allenatore più vincente dell’Atletica Piacenza, hanno partecipato al consueto appuntamento del raduno nazionale post natalizio al Centro di preparazione olimpica di Formia. Dopo un 2017 da incorniciare, colmo di successi quali l’ennesima medaglia d’oro tricolore, l’argento europeo juniores, il record italiano juniores con la misura di 16,87m e il conseguente minimo di partecipazione per i mondiali assoluti di Londra, lo specialista piacentino e biancorosso del salto triplo ha ricominciato l’anno all’insegna dei test e delle rilevazioni che periodicamente la nazionale Fidal effettua sugli atleti più interessanti del settore giovanile italiano. Intanto, nella leggendaria Formia, Ennio Buttò avrà nuovamente modo di aggiornarsi e confrontarsi con i migliori tecnici d’Italia ed internazionali: è infatti importante per gli allenatori rinnovare di continuo il proprio repertorio, al fine di trovare la giusta formula per preparare al meglio i propri ragazzi. A breve il giovane Dallavalle sarà in gara sulle pedane al coperto migliori d’Italia, alla ricerca di una conferma delle prestazioni che lo hanno reso il triplista under 20 italiano migliore di sempre. Dopo i duri allenamenti invernali e il meritato riposo delle feste, Andrea si prepara ad affrontare una stagione ricca di sfide, avendo sempre nel mirino le competizioni internazionali più importanti.

A Parma si sono tenuti i Campionati Regionali Indoor per la categoria Ragazzi/e. La miglior prestazione di giornata è stata il salto di Francesco Tregnaghi, oro nel salto in lungo con 4,45m. Lo stesso Francesco ha bissato negli ostacoli con l’eccellente quarto posto finale nella gara dei 60 ostacoli, chiusa con il crono di 9”67Chiara Sverzellati è giunta diciannovesima nei 60 piani ragazze con il tempo di 9”23Sofia Garbazza è giunta quinta nella finale B dei 60 ostacoli Ragazze. Elena Garbazza ha poi agguantato il decimo posto nel getto del peso Ragazze, lanciando l’attrezzo da 2 kg a 7,27m.

 

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Ai Campionati Italiani di Ancona del weekend scorso, l’Atletica Piacenza è stata presente con Nasko Stamenov, Gloria Maddaloni ed Eleonora Nervetti. Stamenov è arrivato settimo nella gara del salto in alto maschile: nonostante un buon ingresso in gara a 1,80m, dopo aver valicato l’asticella posta a 1,85m, il giovane non è riuscito a saltare la misura successiva di 1,90m. Il talento biancorosso è dotato di ottime qualità: in futuro avrà senz’altro modo di dimostrarle. Nel frattempo, il suo settimo posto con una misura “bugiarda” sulle sue reali capacità lascia bene sperare per la stagione outdoor. Molto bene le due velociste Gloria Maddaloni ed Eleonora Nervetti: la prima, dopo una partenza da manuale, non è riuscita a qualificarsi per la semifinale nei 60m piani, pur correndo la distanza in 8”03, suo primato personale eguagliato, a dimostrazione che nelle competizioni più importanti è in grado di dare il meglio di sè; la seconda, tornata all’atletica dopo una pausa grazie alla collaborazione con l’Istituto Marcora di Piacenza, ha fermato il cronometro in batteria a 8”10. Per entrambe è la prima partecipazione ai Campionati Italiani ed entrambe hanno ottenuto risultati vicini ai propri limiti. L’Atletica Piacenza ha presenziato con ottimi risultati anche ai Campionati Regionali Assoluti, tenutisi a Parma lo stesso weekend. Francesco Pelagatti ha ottenuto l’oro con la misura di 1,98m, all’interno di una gara di alto livello nella quale i 2 metri sono stati abbondantemente superati; bronzo per Giovanni Tuzzi nei 1500m con il tempo di 4’13”67. All’interno della stessa manifestazione si segnalano i podi di Christabell Acheampong, terza nel salto in lungo Cadette con la misura di 4,68m, e di Marta Moraglia, terza nel salto in alto con la misura di 1,25m. Con la stagione invernale ormai agli sgoccioli, il sodalizio biancorosso guidato da Diego Sverzellati non smette di stupire e raggiungere nuovi traguardi.

Domenica 17 dicembre l’Atletica Piacenza ha organizzato una corsa campestre al Campus Pino Dordoni. Come sempre accade quando i biancorossi si mettono in gioco per l’organizzazione di un evento, è stata una festa per tutti i partecipanti, peraltro numerosissimi: oltre 130 atleti hanno dimostrato la loro passione sportiva sfidando il freddo decembrino per portare a termine una tra le discipline più faticose dell’atletica leggera. Lo sforzo è stato reso meno pesante dall’impeccabile lavoro del sodalizio di Diego Sverzellati. Il circuito, variabile per categoria, ha attraversato il campus Dordoni e i campi limitrofi, regalando ai partecipanti l’occasione di vedere quella zona del piacentino sotto le luci del mattino, raramente possibile durante l’anno per i più. Le gare hanno riguardato tutte le categorie, dai master fino ai più piccoli degli esordienti e i risultati degni di nota dei biancorossi sono stati molteplici. L’Atletica Piacenza ha ottenuto un gran numero di piazzamenti e vittorie. Giovanni Tuzzi si è aggiudicato la gara della categoria Assoluti maschili sui 5100m con il tempo di 17’20”; Alessandra Salento ha invece vinto nella categoria over 40 femminile sui 3000m con il tempo di 15’51”; la gara assoluta femminile è stata dominata dalla campionessa italiana di Triathlon Tania Molinari, capace di 11’30” sui 3km; altro dominio quello di Pietro Ofidiani sui 3200m categoria Allievi, chiusi in testa appunto con il crono di 10’38”; sulla stessa distanza, ma al femminile, Camilla Zucconi ha vinto la gara in 13’04”; tra i Cadetti, è stato Filippo Giandini il migliore, chiudendo la prova sui 2430m in 9’17”; le Cadette vedono il trionfo di Gemma Ghinelli sui 1910m con il tempo di 7’50”; passando ai più piccoli, gli Esordienti, nella categoria Esordienti A, Camillo Palpi ha vinto di un soffio la gara degli 800m; Davide Zanirato, sulla medesima distanza, ma nella categoria Esordienti B, l’ha spuntata sugli avversari; Francesco Carini e Noemi Ponzini hanno vinto la gara degli Esordienti C sui 530m rispettivamente in 2’27” e 2’3”. Per la società biancorossa ogni occasione è buona per proporre e stimolare attività sul territorio, garantendo un servizio ai cittadini iscritti, dai più piccoli ai più grandi.

A Cattolica si è tenuto il meeting istituzionale di lanci invernali della Regione Emilia-Romagna e il gruppo lanci di Mattia Cavazzuti non poteva mancare. Andrea Rinaldi è tornato protagonista dopo l’inverno di duri allenamenti. I risultati si vedono già: alla prima gara, il giovane ha già centrato l’obiettivo del minimo per i Campionati Italiani di Categoria Allievi nel lancio del martello con la misura di 48,88m. La misura gli ha permesso di prendersi l’argento. Rinaldi è poi stato coinvolto nella gara di lancio del disco, nella quale ha ottenuto la misura di 31,33m con annessa seconda posizione, seguito dal compagno di allenamenti Matteo Ceruti, terzo con un lancio da 29,72m. Esordio stagionale eccellente anche per Paolo Montani, quinto con 28,64m. I tre hanno tutti ottenuto il loro primato personale.

 

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Nelle foto di Giuliano Fornasari: da sinistra in senso orario: la dott.ssa Antonella Ferrario riceve il Premio Valter Sichel; Andrea Dallavalle e Lucrezia Lavelli felicitati dal presidente della Federazione regionale, Marco Benati; ragazze e ragazzi che hanno onorato con il loro impegno e i loro risultati la stagione 2017.

Claudio Enrico Baldini fu il primo (e chi poteva essere se non lui?) a stilare un elenco delle società piacentine che avevano svolto attività federale. Ne dette conto a pagina 23 del suo bel libro "Storia dell'atletica leggera piacentina", pietra angolare per la conoscenza del nostro sport nella "Città Primogenita", che ci accompagna fino al 1969, anno di pubblicazione. In quella pagina, ovviamente datata, si leggono i nomi dei pionieri come Salus et Virtus, Sport Pedestre Audace, Garibaldi di Fiorenzuola, Sport Club Robur e alcune altre fino agli anni della Guerra; nell'immediato dopoguerra, sorge la S.S.Farnesiana (che ebbe fra i suoi il nascente astro Giuseppe Dordoni), per arrivare al 1953 anno di costituzione del G.S.Calzaturificio Diana dell'industriale cav. Aldo Albonetti, club nato per favorire il rientro nello sport piacentino di Pino, adesso campione olimpico, dopo alcune stagione alla gloriosa Virtus Bologna. Edmondo Ballotta dovette attendere un anno ancora per lasciare la Stella Azzurra Parma e entrare nel "Diana". Negli anni '60 vennero il CSI, la Libertas Diana, poi le due sigle si unirono, mentre un cospicuo gruppo di atleti, animati dalla personalità dei fratelli Felice e Claudio Enrico Baldini, diedero vita ad un loro club indipendente, autonomo nella gestione tecnica ed economica: la A.A.A. Leone Vignola Agazzano. Fu una esperienza unica per chi l'ha vissuta. Dice: stiamo rifacendo la storia dell'atletica piacentina? Magari se qualcuno riprendesse in mano il lavoro di Claudio Enrico e lo continuasse, un sogno, per ora. Abbiamo fatto contenuto accenno ai sodalizi del passato solo per spronare la A.S.D. Atletica Piacenza a sentirsi erede di una cospicua eredità sportiva e sociale. Per la verità, il nucleo storico dei dirigenti questo fardello lo porta con grande responsabilità ed entusiasmo. La denominazione Atletica Piacenza, gemellata con le organizzazioni Libertas e CSI apparve per la prima volta nel 1965.  Il 2017 ha elargito ulteriori motivi di orgoglio, snocciolati dal presidente Diego Sverzellati nel corso della festa corale di fine anno. Mettiamo davanti Stelle e Palme. Due onorificienze di cui andare fieri: la Stella d'Argento del C.O.N.I. al sodalizio "per la continuata e meritoria azione nel campo della promozione e dell'attività agonistica che ha contribuito a diffondere e onorare lo sport nel Paese". Scendiamo dalle stelle (siamo quasi a Natale, ci sta), e parliamo di arbusti appartenenti alla famiglia delle Arecaceae, più semplicemente conosciuti come "palme", ce ne sono centinaia di varietà, da cocco, da datteri, ecc. Quella di cui parliamo qui è una speciale: palma da premio, in questo caso forgiata in bronzo. Proprietario Ennio Buttò, che l'ha ricevuta "al merito tecnico" per essersi distinto nell'ottenimento di risultati di alto livello nazionale o internazionale con atleti da lui preparati. Saltatore in alto, all'epoca rigorosamente ventralista, un personale di 1.87, Scambiando la "elle" con la "erre", Ennio diventa un artista, un grafico sensibile e fantasioso. Abbandonate anche le palme, riferiamo di risultati dell'Atletica Piacenza, che significa un complesso di 470 tesserati, dai Centri di avviamento allo sport ai Master. Al centro di questa galassia  brilla, in particolare, un nome, un piazzamento, una misura in metri e centimetri: Andrea Dallavalle, secondo ai Campionati d'Europa U20 (una volta si diceva juniores), 16 metri e 87 centimetri, primato italiano della categoria. L'espressione metrica significa la ottava misura italiana di ogni tempo, e se per caso non ci credete andate a controllare le listone (niente a che fare con il Rosatellum) italiche compilate dai nostri Rivis - Sabbadin. Con un risultato così, 'ndo vai? Er meio. Questa misura avrebbe consentito la sua legittima partecipazione ai Campionati mondiali a Londra, " ai quali ha deciso di non partecipare - scrive Sverzellati nella sua relazione - in accordo con il proprio tecnico  e la sua famiglia". Innalzate un Te Deum di ringraziamento, il ragazzo ha attorno persone che hanno la materia cerebrale nel posto corretto. Nelle due categorie citate (tecnici e genitori) non è frequente, tanto che si cazzeggia dicendo che "un atleta per essere un campione deve almeno essere orfano". Di Lucrezia Lavelli abbiamo avuto modo di parlare in occasione del Premio Fratelli Baldini. Ci ha incantato la grazia, la educazione, la compostezza di questa signorinella. Se sarà altrettanto brava sulla pedana del salto con l'asta, dovrà fare i conti con le vertigini a misure più elevate. Continuiamo: per Andrea anche un titolo italiano e quattro titoli regionali, come aggiungere qualche spezia a una pietanza già tanto saporita. E gli altri? Ventidue presenze ai Campionati italiani, assortiti, 16 titoli regionali, tre titoli e tre presenze sul podio ai Campionati nazionali Master, ancora tre volte sul podio il bravo Simone Boiocchi ai Campionati FISDIR, un primato italiano, due nei confini della terra che piaceva tanto a Dalla, Morandi e Guccini (ascoltare), dodici nei tabulati del Ducato dei Farnese. Le squadre, nelle manifestazioni a loro riservate, sono state pugnaci: allieve e allievi, juniores, cadette e ragazzi, hanno tenuto alte le insegne societarie. Tradizione? Continuità? E allora non poteva mancare la eco di un nome che a Piacenza ha fatto rima con atletica: quello di Valter Sichel. Forse un giorno scriveremo la sua storia, lo meriterebbe. L'Atletica Piacenza, dal 2006, ha istituito un premio a suo nome, "Una vita dedicata all'atletica leggera". Stavolta, dalle mani del figlio di Valter, Andrea, lo ha ritirato la dott.ssa Antonella Ferrario, medico dello staff sanitario della Federazione di atletica, da anni punto di riferimento per le patologie ortopediche e traumatologiche all'Università di Pavia. Che la festa continui. Pino Dordoni, Edmondo Ballotta, Mario Vermi, Antenore Negri, Vincenzo Bertolini, Valter Sichel, Franco Rattotti, Felice e Claudio Enrico Baldini, e tutti quelli che sulla riva destra del Po hanno amato il nostro sport, non faranno certo mancare il loro sguardo benevolo da lassù.                                                                                                                                                                                                                                                                                Articolo di Ottavio Castellini

 

Ennesimo fine settimana memorabile quello appena trascorso dall’Atletica Piacenza. L’11 marzo i giovani del settore mezzofondo sono stati impegnati ai Campionati Italiani di Corsa campestre a Gubbio. All’interno della manifestazione “La festa del Cross”, gli Allievi e le Allieve dell’Atletica Piacenza hanno dato battaglia ai numerosissimi avversari di tutta la penisola. Il migliore di giornata è stato senza alcun dubbio Pietro Ofidiani: nella gara dei 5 km ha chiuso al ventiduesimo posto complessivo su 300 partecipanti, con il tempo di 18’31. Pietro è stato il primo classificato tra i provenienti dalla regione Emilia-Romagna. Grazie a questa prestazione maiuscola, fomentata anche dai compagni Andrea Amore, 19’06 al traguardo, Filippo Giandini, 20’05, e Andrea Scilio, 21’47, la squadra Allievi dell’Atletica Piacenza si è classificata decima nel Campionato Italiano di Società e prima tra le squadre in Regione. Erano presenti anche le Allieve Camilla Zucconi, Adrae Chkouri e Lucrezia Galli. Sui 4 km di gara, Adrae è stata la migliore delle piacentine con 19’23, seguita da Camilla Zucconi, 19’46, e da Lucrezia Galli, 21’34. La squadra così composta è riuscita ad aggiudicarsi il trentaquattresimo posto finale.

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Risultati

L’Atletica Piacenza di nuovo all’opera nel weekend del 3 e 4 febbraio al meeting di Modena. I risultati più importanti provengono soprattutto dalla pista. Sui 60m piani, nella categoria Allieve, è sfida in casa tra Eleonora Nervetti e Gloria Maddaloni: nelle batterie è stata Eleonora a prevalere in 8”03 sulla compagna, che ha invece concluso la prima prova in 8”05. In finale però l’ordine di arrivo si è capovolto: Maddaloni è riuscita a prevalere con un tempo fotocopia della batteria, 8”05 e ottavo tempo finale, mentre Nervetti si è dovuta accontentare del decimo posto, conquistato con il tempo di 8”09. Gloria Maddaloni, allieva del giovanissimo coach Salvatore Rinaldi, ed Eleonora Nervetti, portata all’atletica grazie alla collaborazione iniziata con l’Istituto Marcora di Piacenza, seguita da Angelo Cino e Giovanni Baldini, difenderanno i colori dell’Atletica Piacenza ai Campionati Italiani Allievi ad Ancona nel weekend venturo.Nei 60m Seniores è John Adeleke il migliore dei biancorossi: con il suo crono di 7”28, il ragazzo allenato da Fabrizio Dallavalle ha abbattuto finalmente il muro dei 7”30, che sembrava essere ormai diventato per lui un vero scoglio. Segue con 7”35 nella stessa batteria Tommaso Boiardi, per il quale è sfumata la partecipazione ai Campionati Italiani di Ancona per pochissimo, soltanto una manciata di centesimi: uno solo la settimana precedente, 4 lo scorso weekend. Primato personale anche per Nasko Stamenov: fresco campione regionale, l’atleta di Gabriele Fortunati ha vinto l’argento valicando l’asticella posta ad 1,93m. Anche per Nasko si aprono dunque le porte dei Campionati Italiani di Ancona, in cui ha una grande occasione di dimostrare il suo valore. Podio nel salto in alto Seniores anche per Sofia Porcari: la giovane specialista delle prove multiple ha ottenuto la misura di 1,40m e il bronzo, per poi arrivare al sesto posto finale nei 60hs con il tempo di 10”67. Ottimi risultati anche per Camilla Cesena e Vittoria Ferrari: nei 60hs Cadette hanno ottenuto il quarto e il quinto piazzamento, rispettivamente con i tempi di 9”68 e 9”95. Vittoria ha poi raggiunto l’ottavo posto nei 60m piani Cadette in 8”36, sopravanzata al quinto posto dalla compagna di Squadra Christabell Acheampong, che ha corso la distanza in 8”31, primato personale. Matteo Milani e Samuel Signaroldi hanno ottenuto rispettivamente il tempo di 7”84 e 7”86 sui 60m piani, mentre nella gara dei 60hs Signaroldi ha sopravanzato Milani correndo in 9”36, mentre il compagno ha fatto segnare un buon 9”48. Sempre ampio e fruttuoso l’impegno agonistico dell’Atletica Piacenza, proiettata ora al prossimo imminente e prestigioso impegno tricolore.